cara sally,
siamo arrivati a metà 2013 e a quota 55 film...
safe haven (vicino a te non ho paura), di lasse hallstrom (usa, 2013)
lei scappa. tra le braccia di duhamel (unico motivo per vedere il film). fine sovrannaturale
dear john, di lasse hallstrom (usa, 2010)
si innamorano in 2 settimane (facile con channing tatum), poi tira-molla epistolare per anni
the vow (la memoria del cuore), di michael sucsy (usa - uk, 2012)
mcadams perde la memoria e deve ricordarsi di amare suo marito tatum. belliii. decente
now you see me (i maghi del crimine), di louis terrier (usa, 2013)
ocean's 11 coi maghi, mezzo cast di batman/avengers, e complotto/colpodiscena finale
man of steel (l'uomo d'acciaio), di zack snyder (usa, 2013)
rilancio di superman raffazzonato, roboante e poco ironico. in qualche modo funziona
mercedes sosa - la voz de latinoamerica, di rodrigo h vila, (argentina, 2013)
commovente documentario sulla cantante più importante del sudamerica. lagrimaaas...
admission, di paul weitz (usa, 2013)
fey e rudd s'innamorano mentre cercano di far entrare un "figlioccio" a princeton. carino
the perks of being a wallflower (noi siamo infinito), di stephen chbosky (usa, 2012)
romanzo di formazione come se ne vedono pochi ultimamente. diverte, commuove (molto)
supporting characters, di daniel schechter (usa, 2012)
il montaggio di un film e il montaggio della propria vita. meta-cinema facilotto e ben riuscito
the words, di brian klugman e lee sternthal (usa, 2012)
scrittore esordiente e le conseguenze psicologiche di un furto d'identità. pensavo meglio
a presto!
p
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